POLICLINICO DI MESSINA. PAD.L

POLICLINICO DI MESSINA. PAD.L
DAL 28 DICEMBRE 2007 SEDE DEL NOSTRO PRESIDIO GIORNO E NOTTE.

PRECARI POLICLINICO MESSINA

PRECARI POLICLINICO MESSINA

I Gladiatori combattevano per la vita e per la libertà.

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La precarietà si combatte e basta..."Puntare all'obiettivo è quasi come essere vivo"...ci fermerà solo la stabilizzazione...
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Lottiamo insieme contro la Precarietà. Noi Abbiamo già scelto, Domenico Carnevale,uno di noi...non molleremo mai....

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lunedì 9 giugno 2008

DEDICATA A TUTTI COLORO CHE.............................

18 commenti:

Anonimo ha detto...

é evidente che questo è il tuo blog e non quello dei disoccupati, costruisciti la maccina del tempo è fatti trasportare negli anni sessanta, dove potrai rivivere e magari rimanere li......

admin2 ha detto...

La macchina del tempo gli anni sessanta.Sicuramete ti riferisce alle canzoni che sono,intanto, degli anni settantanta.Potevo benissimo mettere altre canzoni tipo: Sapore di sale,Una rotondo sul mare o che so leggi questa mano zingara.La stabilizzazione al Policlinico è un evento rivoluzionario,(Questo è quello che voglio dire con le canzoni che ho scelto) nessuno ha mai detto che è facile ho sempre sostenuto che bisogna crederci e devono crederci chi ha i requisiti. Capisco che è più facile dire tanto non si fà e piangersi adesso e addossare le colpe sempre su altri e sospettare di tutti, mi dispiace per chi vuole questo. Io non faccio parte di questa schiera di persone. Ho sempre creduto in quello che faccio, anche perchè se prendo una iniziativa è perchè è quella giusta. In questo Blog ho inviato più messaggi,purtroppo,non tutti sono stati capiti.Colgo l'occasione per spiegarvi qui di seguito quali sono:
-31 dicembre 2007 al Policlinico di Messina Dio è morto;
- CI FERMERà SOLO LA STABILIZZAZIONE;
- IO NON MI ARRENDO;
- IO NON ME NE STO SEDUTO QUI TUTTO IL GIORNO;
- DISOBBEDIENZA CIVILE;
- LOTTIAMO INSIEME CONTRO LA PRECARIETA';
- LA PRECAIETA' SI COMBATTE E BASTA.. PUNTARE ALL'OBIETTIVO E QUASI COME ESSERE VIVO;
-ECC.ECC.

Dicevo che la stabilizzazione al Policlinico è un evento rivoluzionario. Ora per fare la rivoluzione mi hanno insegnato da giovane devi avere i rivoluzionari. Quanti sono i rivoluzionari? POCHI!! Allora che facciamo c'è ne stiamo a casa? No!! Dobbiamo seguire la seconda via che è quella della forza della ragione dobiamo far prevalare la forza della ragione con noi c'è' la forza della ragione. Non dobbiamo mollare l'osso dobbiamo essere insistenti e non mollare fino a quando non raggiungiamo l'obiettivo. Il nostro serpentone che scorre da mesi dice: raggiungere l'obiettivo è quasi come essere vivo. Noi dobbiamo essere vivi. Io sono vivo: Spero che anche voi. Ciao

admin2 ha detto...

IL TITOLO è eloquente: «Sesso, scandalo e salumi a Bologna». Il film, ovviamente, è a luci rosse. Rigorosamente amatoriale. Quello che non è ovvio è tutto il resto. Sì, perché in questo caso regista, sceneggiatore, responsabile dei casting, fino alla pr che cura la pubblicità, sono studenti universitari. Cinque ragazzi (tre uomini e due donne, tutti senesi tranne un perugino) tra i 25 e i 30 anni che si sono lanciati in questa pazza avventura per racimolare i soldi necessari a finire gli studi e affrontare l’incombente precariato.
«Noi però non recitiamo nel film, gli attori non siamo noi», puntualizzano subito. Dopo il loro primo dvd («Fattore tre esse... Sesso, scambio, Siena»), uscito a Pasqua, arriva ora il secondo film, ambientato sotto le Due Torri e con protagonisti bolognesi, rigorosamente non professionisti, reclutati con l’aiuto di tre studenti del Dams. Sarà da oggi in vendita nelle edicole della città.

GLI AUTORI attendono con ansia l’evento. Se la loro sia una storia vera o piuttosto di una trovata pubblicitaria non è dato sapere. Lucrezia F., 27 anni, iscritta a Giurisprudenza, è la portavoce del gruppo nonché regista dei film e assicura che è tutto vero: «Ancora non ci credo che l’abbiamo fatto — dice al telefono, protetta dal nome d’arte per mantenere l’anonimato —, mi trema la voce solo a parlarne. E’ nato tutto una sera di novembre a cena. Siamo tutti laureandi o quasi, parlavamo del nostro futuro e ci spaventava l’idea del precariato. Poi a uno di noi è venuta l’idea: ‘Facciamo filmini hard’. All’inizio la prendemmo come un gioco, poi la cosa è diventata seria». Oltre a lei e all’altra ragazza, 25 anni iscritta a Giurisprudenza, ci sono i ragazzi: due senesi, 26 e 28, entrambi di Lettere, e un perugino di 31, specializzando in Odontoiatria. Preso il coraggio a due mani, si sono rivolti a una casa di produzione romana, che ha deciso di produrre i film e curare la distribuzione. Tutto il resto è opera dei ragazzi. «Sia ben chiaro — aggiunge Lucrezia —, questa esperienza finirà presto per noi. Non vogliamo sia il nostro lavoro per sempre. Anzi, siamo imbranati e imbarazzati sul set. Lo facciamo per avere qualche soldo in tasca, che ci permetterà di affrontare il futuro senza dipendere dalla paghetta dei genitori. Nel mio caso, i miei mi danno 1.300 euro al mese, cui devo togliere l’affitto. Non è che resti granché...»

PER IL film senese, i protagonisti sono stati trovati in un club per scambisti. A Bologna, è andata diversamente. «Tre studenti del Dams — spiega Lucrezia — hanno sentito parlare della nostra storia e si sono proposti di collaborare. Sono andati su internet, in un sito ad hoc, hanno scelto alcune persone e fatto i provini. Poi ci hanno segnalato sei coppie e noi ne abbiamo scelte tre». I prescelti frequentano il mondo degli scambisti bolognesi. Sono due infermiere amiche fra loro, visto che lavorano nello stesso ospedale in città, e i rispettivi mariti, un camionista e un impiegato di banca. Poi la terza coppia, di Castelbolognese: un dipendente pubblico e la moglie commessa. Hanno recitato con la classica mascherina per non farsi riconoscere.
«Abbiamo fatto tutto in allegria — conclude Lucrezia —, in modo artigianale. Speriamo che il film piaccia. Abbiamo già in mente altre idee...».


di GILBERTO DONDI

Anonimo ha detto...

é un suggerimento.......? Già immagino la scena,tu con la telecamera che riprendi i precari e mandare il video nel blog, mettendo in evidenza la tua bravura nelle riprese ed aprendo un dibbattito dove te la canti e te la suoni. Parli spesso di rivoluzione, ma la rivoluzione non mi pare che si fa stando seduti in un presidio......è un nuovo metodo per stressare il nemico....?

admin2 ha detto...

L'ARTICOLO DEL VIDEO PORNO è STATA UNA PROVOCAZIONE. PER QUANTO RIGUARDA LA RIVOLUZIONE MI RIPETE NON CI SONO I RIVOLUZIONARI.

Anonimo ha detto...

IO PROPORREI UN BEL DOCUMENTARIO
IN FORMA IRONICA ED ESILERANTE
INTITOLATO ISTUZIONI X COME NON MORIRE DA PRECARIO.


A BRUTTA
PS VORREI ESSERE PROTAGONISTA.

Anonimo ha detto...

Ciao Stabilizzazione,
prendendo atto che non siamo riviluzionari, e questo già lo sapevo.
Qualcuno lo sapeva già, ma preferiva essere "osannato" dalla povera gente che "presidiava" a mio modo, inutilmente!
Per la situazione, come propone il governo attuale, pare che la stabilizzazione sarà accantonata con possibili concorsi futuri.
Cosa succederà adesso?
Sicuramente "i grandi" si staranno organizzando per far lavorare "temporaneamente" i loro protetti! E questo lo so già!
Presumo che alla scadenza dei contratti ve ne saranno stipulati altri!
Quale saranno, per tutte le graduatorie in essere, le modalità di "richiamo", e se vi saranno, ?
Portantini, tecnici, operatori, infermieri ecc. ecc.
Diciamo dal punto di vista "legale" cosa dovrebbe succedere?
Dico dal punto di vista "legale" perchè si sà, in queso ospedale succede di tutto, anche l'inverosimile!
Succederà come avevo previsto?
Tutto rimandato alle scadenze dei contratti dei nostri colleghi?
O il nostro sig. Commissario vorrà come dire "rinforzare" la struttura "decimata" con nuovi contratti?
F.to
La goccia che scava la roccia.
-----------------------------------

Anonimo ha detto...

STABILIZZAZIONE
SEI TROPPO CANDITO SINCERO E PULITO
TI MANCA PROPRIO NEL DNA LA MALIZIA E UN PO DI CATTIVERIA CHE NON GUASTA X MANDARE AVANTI QUESTO
CARROZZONE SE NEL MONDO CI FOSSERO PIU PERSONE COME TE NON ESISTEREBBERO LE GUERRE.
SEI COME PADRE PIO ASSORBI TUTTE LE NOSTRE ANGHERIE.
SPERO DI CUORE CHE TU VENGA PREMIATO.
SOLO TU ANCORA HAI UN CUORE DI BANBINO.

A BRUTTA

Anonimo ha detto...

rispondo al commento del 1o/06/o8
ore23.15
anonimo io la rivoluzione la farei,
se tu saresti cosi coragioso da unirti a me.
certo che la rivoluzione non si fa stando seduti,
ma manco scrivendo castronerie,
come fai tu. tisenti non so chi,
vieni organizza tu qualcosa invece di sparare minchiate!!!
ti seguiremo stanne certo!!!
ma se non sei capace!
statti zitto e non rompere le palle a chi gia celà quanto i palloni da basket!

o fatti un giru beddu e vai a fari to culu tu e tutti chiddi ca pensunu comu a tia!!!!

si unu chi non vali mancu l'aria chi rispira.

vigliacco !!!!!! sei solo uno squallido essere che gode della disgrazia altrui.
ma la vita è una ruota che gira,
attento capiterà anche a te,
poi ridiamo!!!

a ben risentirci

u longu



ps mimmo passalo non ti creare problemi i vermi vanno schiacciati come meritano ciao ;)

Anonimo ha detto...

Bell'opinione che hai dei precari al presidio!!!! Comunque, se non sono rivoluzionari è perchè gente come te li blocca con meschine bugie, facendo leva sulla "bonaggine" di alcune persone....ma sono sicuro che presto si inc........., e allora vedrai i rivoluzionari..... come madre (così ti sei definito) non vali molto, perchè le madri restano tali anche quando i figli si comportano male, tu in un precedente commento hai scritto che se non ti votano li abbandoni, personalmente di una "madre" come te ne faccio volentieri a meno.

Anonimo ha detto...

Ti mando due notizie pubblicate dall'ansa, il sito è:
www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rub
Stabilizzazione precari della pubblica amministrazione: sotto la scure di Brunetta
Scritto da Nicola Atalmi
mercoledì 11 giugno 2008
In tutti gli enti locali, dalla regione fino ai comuni e nella sanità, è in atto una corsa contro il tempo per stabilizzare i lavoratori precari prima che il nuovo governo delle destre passi dalle minacce ai fatti nei confronti dei lavoratori del pubblico impiego.
Grazie ad una battaglia nell’ultima finanziaria del governo prodi migliaia di giovani lavoratrici e lavoratori precari della pubblica amministrazione potevano essere stabilizzati.
Ciò, oltre a rispondere ad una legittima richiesta di diritti e di certezza sul futuro per tanti giovani e non solo, è anche funzionale alle pubbliche amministrazioni come la regione veneto e tanti comuni o nel settore della sanità perché permette di non disperdere competenze e garantisce la continuità e la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Molti sono già stati stabilizzati, ad esempio in regione grazie ad un emendamento delle opposizioni alla finanziaria regionale che recepiva le opportunità offerte in tal senso dalla finanziaria nazionale.

Oggi in regione al prima commissione ha ricevuto le rappresentanza dei lavoratori del proprio stesso ente che sono in attesa di questo processo di stabilizzazione perché in tal senso si è raggiunto un accordo in relazione al piano occupazionale del 2008.
E’ necessario sciogliere rapidamente i nodi interpretativi in riferimento alla delibera di Giunta che dovrebbe recidere l’accordo tra le parti sociali.
I Comunisti Italiani che si sono battuti in sede di finanziaria nazionale e regionale per raggiungere tale scopo chiedono a tutte le parti il massimo della disponibilità per addivenire rapidamente ad una decisione chiara in materia.
Serve un procedimento trasparente per la stabilizzazione dei lavoratori precari della regione che ne abbiano diritto ai sensi della legge, senza che corsie preferenziali per nessuno ma nemmeno senza discriminazioni tra precari.
Serve che questa decisione sia rapida per non incappare nella mannaia del nuovo ministro della funzione pubblica Brunetta che nella sua crociata contro la pubblica amministrazione intende da subito impedire la stabilizzazione dei precari, bloccare il turn over e tagliare in questo settore dai 3 ai 4 miliardi di euro.
Tagli che noi temiamo avranno pesantissime ricadute sul complesso dei servizi sociali ed alla persona preludendo ad un vero e proprio smantellamento del sistema dei diritti e delle garanzie che lo stato sociale offre ai cittadini ed in particolar a chi non può permettersi di comprarsi tali servizi nel mercato privato.

FINANZIARIA, NO NUOVE PROVINCE E STABILIZZAZIONE PRECARI
ROMA - Stop all'istituzione delle nuove province già individuate da due leggi del 2004 e niente stabilizzazione per i precari della P.a. che si vedrebbero però riconosciuto il lavoro svolto in termini di 'punteggio' per partecipare a concorsi per assunzioni a tempo indeterminato: sono alcune delle ipotesi su cui si sta ragionando in queste ore in vista della messa a punto della Finanziaria 2009. La prossima settimana la manovra complessiva dovrebbe così prender forma dopo una scrematura di tutte le proposte arrivate in questi giorni sul tavolo del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Il percorso, più volte ribadito dal Governo, è quindi quello di presentare al consiglio dei ministri della settimana tra il 16 e il 22 giugno un pacchetto di misure che dovrebbero avere diversi 'contenitori': un decreto da approvare subito, uno che potrebbe arrivare a settembre, la Finanziaria vera e propria (che dovrebbe essere molto più asciutta), il Dpef che segnerà la strada per il prossimo triennio e infine alcune deleghe al Governo. Tra i vari provvedimenti arriverebbe anche la stretta fiscale sulle banche e sui profitti dei petrolieri come più volte ribadito dal ministro Tremonti. I numeri macro sono già noti: il premier, Silvio Berlusconi, parlava pochi giorni fa di un deficit per l'anno in corso al 2,5% mentre le leggi finanziarie da qui al 2011 dovrebbero avere un impatto annuo di circa 12 miliardi per complessivi 36 miliardi alla fine del periodo. Questo consentirebbe all'Italia di centrare il pareggio di bilancio nel 2011, cioé un anno prima di quanto richiesto da Bruxelles. Ecco in sintesi le ipotesi emerse oggi per la messa a punto della prossima Finanziaria:
- STOP ALLE NUOVE PROVINCE: Stop alle nuove province. La norma non è generica ma riguarda l'istituzione delle province di Monza - Brianza, Fermo, Barletta - Andria - Trani prevista da alcune leggi del 2004. Il risparmio stimato sarebbe di poco meno di 30 milioni.

- NO STABILIZZAZIONE PER PRECARI P.A.: Stop alla stabilizzazione dei precari nella pubblica amministrazione prevista dalle leggi finanziarie del 2007 e del 2008. Si consentirebbe comunque il riconoscimento del lavoro prestato nella pubblica amministrazione per i concorsi relativi all'assunzione a tempo indeterminato.
- BOLLETTA MENO CARA PER P.A.: Le pubbliche amministrazioni dovranno acquistare energia elettrica e combustibile da riscaldamento attraverso le convenzioni stipulate dalla Consip. Con la sola eccezione dei comuni, se le amministrazioni non si adegueranno è previsto un taglio del 30% delle risorse utilizzate nell'anno in corso per l'approvvigionamento. Si stima che il risparmio sarebbe di circa il 20-25% della spesa annua.
- SANZIONI E PREMI PER WEB IN P.A.: Se il dirigente della pubblica amministrazione ancora non usa il web per comunicare rischia una sanzione accanto alla quale si prevede però anche un premio per chi è più 'digitalizzato'. Si prevede anche di accelerare la diffusione delle reti a banda larga anche attraverso l'offerta di servizi e contenuti destinati a cittadini ed imprese. Per far questo si punta a progetti realizzati in project financing.
- MENO CONTROLLI PER AZIENDE CON CERTIFICATO: Se un'azienda é 'certificata', cioé si sottopone autonomamente al controllo di qualità, di bilancio e ambientale, avrà meno controlli. Con un certificato, tipo la certificazione ISO 14000, sarebbe possibile sostituire tutte le verifiche da parte delle pubbliche amministrazioni. Le imprese risparmierebbero così tempo e risorse mentre le amministrazioni potrebbero concentrare i controli su settori più a rischio.

Anonimo ha detto...

SE AL POLICLINICO IL RETTORE NON STABILIZZA SUBITO I PRECARI CI FINISCI COME LA CLINICA SANTA RITA
IN LOMBARDIA STANNU TACCANNU A TUTTI RANNI E PICCIRIDDI FINISCONO LA E COMINCERANNO QUA COSI VIDUNU UNNI FINERU I NOSTRI SODDI DA STABILIZZAZIONI IO PERSONALMENTE
POTREI SCRIVERE UN LIBRO SULLE VERGOGNE DEL POLICLINICO E SUI SIGNORI MASSONI CON PROVE RIDEREMO.
COME FECE SANSONE FARO IO.
A BRUTTA

PS SIGNORI PROFESSORI OPERATE DI GIORNO NON TRASCINATE IL PAZIENTE
A LUNA DI NOTTE PER POTER ESSERE
OPERATO QUANDO QUESTO CELEBRALMENTE
E GIA MORTO IL RESTO LO DIRO IN FINANZA
BAI BAI

admin2 ha detto...

x Anonimo 11 giugno 2008, ore 13,51, non è facile spiegare in poche righe il pensiero di una persona.Sorvolo, per non entrare in sterile polemiche sulle accuse che mi rivolgi relative alle meschine bugie che vado raccantando.Ti invito se hai tu una verità perchè non la racconti. L'esempio che ho fatto della madre non è quello che tu hai capito, sicuramente non sono stato chiaro in quello che volevo dire, il mio pensiero è quello di dire non indebolite la madre, perchè una madre debole non può come vorrebe difendere i propri figli. Per questo, solo per questo, ho fatto quello esempio.Per quanto riguarda i rivoluzionari non vedo dove sta l'offesa alle persone. Ho detto,semplicemente, che per fare la rivoluzione ci vogliono i rivoluzionari. Dove sta l'offesa? Non essere rivoluzionari è offensivo?

Anonimo ha detto...

Non capisco perchè u longu si è ritenuto offeso per quello che ho scritto, visto che stavo difendendo i precari!!!!!
Paragonare Carnevale a Padre Pio è blasfemo, le stimmate non gli si addicono.
Tu dici di suggerirti qualcosa, ma sei sicuro che lo faresti? Sicuramente verresti bloccato con discorsi convincenti. Comunque non scriverò più su un blog dove l'unico argomento sono le @@ e non l'essere in mezzo ad una strada per colpa di politici senza scrupoli. Come mai state facendo la campagna elettorale a Genovese dopo che vi ha buttati fuori?
Un in bocca al lupo da Giovanni

Anonimo ha detto...

c'e' posta per te e per u longu

Anonimo ha detto...

GIOVANNI NON SO CHI SEI MI PIACEREBBE CONOSCERTI VISTO CHE NE SAI PIU DI NOI X ME SE QUESTA PATATA BOLLENTE LA PRENDI TU NON FA DIFFERENZA ANZI CI RINFRESCHI LE IDEE NOI ABBIAMO ESAURITO CIO CHE CERA DA DIRE E DA FARE TI PREGO AIUTACI NON FARCI VENIRE PURE TU LE STIMMATE.
A BRUTTA

admin2 ha detto...

Oggi pomeriggio verso le 18,30, vi voglio vedere tutti al presidio.L'invito è rivolta sia ai pessimisti sia agli ottimisti. L'invito è rivolto, a tutti coloro che se ne stanno a casa e sono convinti di sapere tutto.Ci Vediamo alle 18,30 vi aspetto e spero di potervi parlare a tutti cosi chi sa verita diverse questa sera ha l'occasione di spiegare quali sono.L'invito è rivolto anche a tutti coloro che dicono che io raccanto cazzate e sono riuscito a plagiare la gente. L'invito è rivolto a tutti coloro che voglio sfasciare tutto naturalmente standosi a casa.Venite vi aspetto Ciao.

Anonimo ha detto...

carissimo giovanni sicuramente,
non mi conosci io sono capace di sfasciare tutto anche da solo ma tu che fai poi.
saresti all'altezza di mantenere la mia famiglia? dato che io andro in carcere e tu otterrai il posto di lavoro! standotene beatamente a casa con i tuoi figli sulle ginocchia!! e vieni a rompere le @@
(guarda le so fare pure io) mi son dovuto allontanare dal presidio per motivi di sicurezza!!! ed incolumità verso i presidianti!
ed anche perche mi sto aggiustando la casa visto che mi facevano fare ,
l'arredo in presidio. ed io non ci sto.quindi meglio che stia dove è meglio che stia per adesso!
poi se ci sarà da spezzare qualche osso. sanno dove trovarmi! non ti preoccupare. tu tanto noi lottiamo anche per quelli come te!!!!!
armiamoci è partite!!!!
la campagna io la sto coltivando solo per me gia ho raccolto. fagiolini, zucchine, albicocche, e fra poco incominciano i pomodori!
a chi mi ha fatto del male tranquillo che campagna non glie ne faccio;) capisci a me.
e come penso io la pensano in molti giù al presidio!!

a ben risentirci.

u longu